Ispica, piccolo centro agricolo con quasi 15.000 abitanti, al confine con la provincia di Siracusa.

La città sorge su una modesta altura (170 s.l.m.) da dove si domina il mare che si trova a circa 6 km. Ispica più che per i suoi monumenti è conosciuta per la Cava d’Ispica e il suo parco archeologico della Forza. La cava è una vallata incisa per 13 km, inserita all’interno della formazione dei monti Iblei fra Modica e Ispica. I primi abitanti furono i Siculi (VII – VI sec. A.C.).

La città di Ispica si chiamava Spaccaforno fino il 1935 e la sua storia importante iniziò con il periodo normanno. Il centro urbano, oggi, è fra i più efficienti e moderni della provincia ed è caratterizzata da bei palazzi, belle chiese e da una urbanizzazione con larghe vie e dritte. Tutta la sua economia è basata sull’agricoltura, soprattutto la produzione di carote.

Altre industrie sono connesse con la trasformazione dei prodotti agricoli, come quella per la conservazione del pomodoro. Ispica è una città che conserva testimonianze di insediamenti umani in epoca preistorica e merita, certamente, di essere visitata.